Caro Enzo, il mio esordio è stato quasi catastrofico, cado su cose di una banalità sorprendente: travaso di trementica, miscelazione dei colori e loro diluizione, conservazione in vasetti di fortuna delle miscele fatte.
Tolto questo, i problemi esecutivi sono stati due, in una prima occasione la velatura non era per niente "velata", in secondo luogo, per simulare la pennellata e conferire un aspetto più materico al dipinto, ho sottoposto alcune zone: alte luci e basse luci, a pennellate di un colore bianco (una pasta in realtà) molto consistente.
la simulazione delle pennellate è anche venuta bene, però poi, una volta apposta la velatura di colore, diluita totalmente con trementina, l'assorbimento è stato diverso, ed ora il colore appare più forte sulle aree precedentemente trattate.
Oramai l'inguacchio è fatto, ma vado avanti, anche allo scopo di imparare.
Ti chiedo consiglio però: io ho presso di me quell'olio molto denso, che dovrebbe costituir "materialicità" se miscelato con la tinta precedentemente realizzata, inoltre dovrebbe preservare la trasparenza della velatura...è esatto o ricordo male? La domanda è: se ne metto troppo, asciugherà mai? In quanto tempo? In fondo l'importante è saperlo. Ps. Ti ricordo che decoro foto su tela e non dipingo dal nulla.
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